lunedì 27 gennaio 2014

La giornata della Memoria. Le poesie della quarta B
LA GIUSTIZIA.
Prova a soffrire con me
stare chiusa come un animale in gabbia.
Prova a essere ricercata e perseguitata,
prova ad essere triste
dobbiamo combattere contro il male,
dobbiamo proteggerci finchè  la giustizia governerà,
dobbiamo togliere il filo spinato per essere liberi
dobbiamo  scappare dal gas velenoso e correre dalla giustizia.
(Yasmin.Komy)


No Al razzismo
Guarda fuori dalla cattiveria
e dentro la bravura
la morte è una cosa seria
la felicità non deve essere rara.
Non uccidere
non farai ridere
no al razzismo
il mondo è colmo
di bianchi, neri
rossi ed azzurri.
Siam tutti uguali dentro
da fuori diversi ma belli
non cadiamo dal pero
ma facciamo i bravelli.
Il mondo
è tondo
la vita è bella
con un tocco di diversità
cattivi in cella
bravi nel mondo della felicità.
Lontani dalle mamme
come essere tagliati da lame
un po' come un salame,
Ebrei, Cristiani
Indù e Musulmani
pace tra le religioni
ma anche con le nazioni.
No al razzismo
il mondo amo in pace
 come un succo d'ace.
(Moad Anbaoui)

Gennaio
Tu che sei stato
nei campi di concentramento
hai sofferto.
I nazisti
sono cattivi,
se ti uccidono
qualcuno li catturerà.
Hanno sofferto: Anna Frank,   il bambino
con il pigiama  a righe e  tanti altri.
Mi dispiace.
 (Ahmadou Diop)

La guerra.

La tristezza è come i bambini con il gas velenoso
la guerra è come il male di tutti quanti;
non uccidere persone che non conosci
non dire parole innominabili oppure farai del male.
Andate via dal filo spinoso perché vi farete un grosso guaio.
Il mondo non è una guerra ma è il dono di tutti quanti.
La felicità è il dono del nostro Dio.
Non andate mai in guerra.

(Zorica Petrova)

I campi di concentramento
Nei campi di concentramento
le persone hanno vissuto il tormento,
senza poter fare un lamento,
finché...
sono volate nel vento.
(Emma Arcelli)

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