giovedì 29 maggio 2014

La magia degli Egizi.

Amuleti e magie  al Palazzo Farnese.


Il nostro arrivo 
Il cortile del palazzo

Le aule didattiche





Dopo la spiegazione abbiamo costruito gli amuleti.

























Scoperte "magiche" e amuleti al Palazzo Farnese.

lunedì 19 maggio 2014

Le Gru di carta.

Oggi costruiamo le gru della PACE.
http://www.grudellapace.net/visione/quartab2/index.html
Il bellissimo Logo di Franco Corradini
C'è un'antica leggenda secondo cui, chi fosse riuscito a creare mille gru - uccello simbolo di lunga vita - con la tecnica dell'origami avrebbe potuto esprimere un desiderio...
Siamo la quarta B della scuola primaria di San Nicolò, Via Aldo Serena.
La nostra, grazie alla Preside Adriana Santoro, è una classe 2.0, cioè tecnologica, infatti ogni giorno abbiamo a che fare con : una piattaforma digitale di nome Edmodo, il blog di classe, un'altra piattaforma che rileva i nostri comportamenti e tante esercitazioni didattiche con i Tablet.
Come potete immaginare, sulle tecnologie siamo molto preparati, ma lunedì 19 maggio 2014, quando il signor Massimo Bersani è entrato nella nostra aula e ci ha fatto costruire le gru di carta, abbiamo scoperto che la tecnologia non ci sarebbe servita.
Abbiamo imparato che per la tecnica dell'Origami (piegatura della carta) non servono i tablet e nemmeno le forbici, ma le mani, insieme all'impegno, le regole di piegatura, la pazienza, la concentrazione e, soprattutto, il desiderio di realizzare qualcosa di bello e simbolico.
La storia di Sadako, morta di leucemia per le radiazioni della bomba atomica, ci insegna quanto sia orrenda la guerra e quanto sia bello lavorare insieme, in pace, con uno scopo preciso da raggiungere, che rappresenti un esempio per gli adulti e per tutta la società.
Noi continuiamo a pensare che la Pace sia una conquista possibile e a cercarla in tutte le sue forme.
Cerchiamo, nel nostro piccolo, di contribuire a questa conquista restando amici di tutti, senza distinzioni di nessun tipo, come abbiamo imparato a scuola e dalla Costituzione.
Dobbiamo essere sinceri: non sempre riusciamo a interagire in modo corretto, ma ogni occasione è buona per riflettere con gli insegnanti sui nostri comportamenti e cercare di migliorarli.

Alcune opinioni tratte dai quaderni degli alunni:
"All'inizio era facile piegare la carta, ma dopo tante piegature iniziò a complicarsi e allora Massimo mi aiutò...All'inizio era una cravatta, poi un cono gelato, un serpente e...alla fine una bellissima gru. Secondo me Massimo voleva farci capire che non si deve fare la guerra" (Aurora).

"Ringrazio il signor Bersani per averci dato la possibilità di collaborare con lui. Le gru di carta sono un ottimo modo di passare del tempo insieme. Questa attività è divertente e molto educativa".(Moad)

"Bisogna costruire le gru per ricordare Sadako e per non fare la guerra" (Christopher)

"Questa attività mi ha insegnato che dentro di noi c'è una parte buona che non deve scomparire mai..." (Francesca)

"Nel mondo dovrebbero esistere solo l'amicizia e la pace, ma non l'antipatia e la lotta"(Tommaso)

"Per me la morale di questa leggenda è l'insegnamento ad adulti e bambini di non fare la guerra"(Lorenzo)

"Parlare di pace è semplice, quello che è difficile è metterla in atto" (Chiara)

"Secondo me la guerra è una cosa senza senso" (Beniamin)

"A me è piaciuto molto costruire le gru della pace, soprattutto perché era il desiderio di Sadako, una bambina morta a causa della guerra; mi ha insegnato che non dobbiamo pensare sempre a noi, ma dobbiamo dare l'esempio ai più piccoli e, a volte, anche ai più grandi" (Vanessa)

"Per me costruire le gru di carta è stata la più grande esperienza che abbia mai fatto, perché è stato bellissimo e ringrazio Massimo Bersani" (Denise)

"Non è stato facile fare le gru di carta, ma ho avuto pazienza e quindi mi ha insegnato questo: avere pazienza e impegnarsi in lavori che sono un'occasione per fare del bene" (Mattia)

"Sadako ci ha insegnato che non bisogna fare la guerra e ad essere amici di tutti i bambini del mondo. Sadako rimarrà sempre nei nostri cuori" (Yasmin)

Gli altri alunni della quarta B: Ahmadou, Angelo Claudia, Emma, Luca, Zorica.





Modello per costruire la gru della pace.





Istruzioni per la costruzione della gru della pace.





Articolo del quotidiano Libertà.


venerdì 16 maggio 2014

Uguaglianza o Equità?

Conversazione sui termini UGUAGLIANZA ed EQUITA'.

Oggi abbiamo riflettuto su queste due parole, abbiamo ricercato la definizioni sul dizionario, discusso e poi commentato l'immagine. Molti di noi hanno espresso delle opinioni corrette e interessanti, ma la maestra spera che, oltre alle parole, passiamo ai fatti.

Dal dizionario
Uguaglianza = presenza di caratteristiche e proprietà identiche. 
Equità= ricondurre a una sostanziale equivalenza, mettere alla pari.
Alcune riflessioni personali.
Nell'uguaglianza uno può essere più basso dell'altro, ma il più basso può essere più grande di mente, più intelligente. Se un bambino è più alto non si deve vantare perché, prima o poi, l'altro lo raggiungerà.
Nell'equità un bambino più basso è uguale all'altro e, secondo me, è meglio perché in questo modo il più basso non si sente minore;
tra l'equità e l'uguaglianza la differenza è che nell'equità non ci si sente minori rispetto agli altri, invece nell'uguaglianza ( dare cose uguali a tutti) alcuni si sentono inferiori. (Tommaso Porcari)

Secondo me l'uguaglianza non è giusta perché se c'è una persona grande e un'altra persona un po' più bassa e una persona piccola piccola, ci sono esigenze diverse: la persona alta ci vede bene, la persona di statura media ci vede, ma la persona piccola non vede niente. L'equità, invece, è giusta perché tutti vedono tutto allo stesso modo. (Christopher Cszoz)

L'immagine a sinistra secondo me non è giusta ... La seconda immagine mi sembra che sia più giusta perché tutti i bambini vedono la partita di rugby.
La differenza è la seguente:
uguaglianza= tutti uguali;
equità= giustizia e imparzialità. (Emma Arcelli)

 Secondo me l'equità è più giusta perché nell'uguaglianza il bimbo a destra non vede niente, mentre i restanti sì.  
L'equità "aiuta" i diversamente abili, in questo caso il bambino piccolo riesce a vedere perché è sopra due scatole, invece prima erano tutti sopra una scatola in modo uguale, però per il più alto era decisamente inutile. (Moad Anbaoui)

martedì 13 maggio 2014

Gita al Museo Egizio di Torino

Martedì 13 maggio 2014

Eccoci all'ingresso pronti per la visita guidata...







E dopo il meritato pranzo al sacco e l'acquisto di qualche souvenir, siamo pronti per il laboratorio del pomeriggio.




lunedì 12 maggio 2014

Visita alla mostra di Archeologia.


Una passeggiata da via Serena a via Dante... per vedere la mostra.

Una passeggiata al centro culturale di via Dante.
Questa mattina siamo andati a piedi fino al centro culturale di via Dante.
Prima di tutto siamo entrati e ci siamo seduti su delle sedie comodissime, poi ci hanno fatto vedere un filmino che rappresentava i ragazzi che lavoravano i reperti che avevano trovato.
Dopo ci hanno divisi in gruppi e i ragazzi della scuola media ci hanno spiegato i vari pannelli.
Alla fine sul registro delle presenze abbiamo scritto una frase.
Questa esperienza mi ha fatto capire che è molto bello trovare dei reperti. (Francesca Scabini)


La quarta B e la quinta B si dirigono a piedi al Centro culturale






 La locandina della mostra













Entrando nella Mostra...